QUINTO ROUND ALLA BAJA COSTA SMERALDA
Giornale Motori
Torna in Sardegna il Cross Country italiano, una decina di anni dopo l’ultima apparizione sull’isola quando era ancora titolato Tout Terrain. Cambiano i tempi, i fuoristrada, ma sarebbe anacronistico che la specialità non prevedesse una prova in territori che sembrano fatti apposta per la disciplina. Detto fatto, creati i presupposti, Carmelo Mereu, deux machina della Great Events Sardinia ha riportato la massima espressione del fuoristrada a calcare strade e tratturi più congeniali ed in un contesto superlativo quale la Costa Smeralda.
Il quinto atteso round della serie Tricolore si corre questo fine settimana, una due giorni tra spettacolo e polvere, tecnica ed agonismo.
Un crocevia della stagione è la gara sulla terra Sarda. Sabato sera sapremo se la rosa dei pretendi alla corona Tricolore sarà ancora aperta a tre piloti oppure se si chiuderà sui due più papabili. Le tre punte della classifica assoluta sono Alberto Spinetti, l’elbano, leader incredulo che potrebbe fagocitare tutte le classifiche delle quali è primo della lista; Andrea Dalmazzini, il giovanissimo, promettente pilota emiliano che Suzuki ha lanciato nella sfida Tricolore con lungimiranza; Alfio Bordonaro, il concreto, siciliano terzo di una graduatoria che matematicamente lo tiene ancora in lizza. Tra scarti e attuali piazzamenti, è praticamente impossibile il rientro nella disputa assoluta di Andrea Luchini, il garfagnino che punta al Suzuki Challenge con il “suzukino di serie”, o Lorenzo Codecà, il milanese pluridecorato di Suzuki oltremodo sfortunato quest’anno con la Grand Vitara 3.6 V6 T1. E che sfida sia dunque sugli sterrati sardi, sui quali si correrà anche per la quinta tappa del Suzuki Challenge, il monomarca della Casa di Hamamatsu che vede al comando sempre Spinetti, inseguito da Luchini, Bordonaro, il romano Massimo Mancusi, l’esperto milanese Armando Accadia, il giovane siciliano Mirko Emanuele ed il veloce ma sfortunato emiliano Andrea Lolli.